Nell'articolo di oggi vogliamo parlarvi di uno dei profili professionali più propensi a lavorare da remoto. Ci riferiamo ai programmatori di computer, una delle professioni più adatte a lavorare in remoto. La programmazione è infatti una delle carriere più richieste in questo campo, ma anche una di quelle con maggiori opportunità di lavoro.
Cosa fa un programmatore di computer?
Partiamo dall'inizio. Lavorare come programmatore di computer può essere il vostro sogno, ma dobbiamo dirvi che si tratta di una carriera puramente professionale. Pensateci. Questi professionisti trascorrono l'intera giornata lavorativa davanti a un computer, gestendo il codice e verificandone il corretto funzionamento. Dato che il loro principale (e unico) strumento di lavoro è il computer, è comune per questi professionisti lavorare a distanza, e lo è ancora di più al giorno d'oggi.
Le funzioni di un programmatore sono tante quanti sono i linguaggi di programmazione. Da un lato, potete lavorare come programmatori front-end, il che significa che il vostro lavoro sarà legato all'interfaccia visiva di un software o di un sito web. In questo caso, è consigliabile che il professionista abbia dimestichezza con Java e HTML e abbia conoscenze di progettazione. Un'altra possibilità è quella di essere un programmatore back-end, nel qual caso vi occuperete della parte funzionale del sito web. In questo caso, è essenziale che il professionista sia versatile e padroneggi il maggior numero possibile di linguaggi di programmazione.
Profilo e competenze dei programmatori
Ora che sapete un po' di più su cosa fa un programmatore di computer, è interessante conoscere esattamente il suo profilo. Innanzitutto, un programmatore deve essere attento ai dettagli e alle piccole cose che fanno la differenza. È inoltre importante che abbiano una mentalità analitica e logica. Anche se i programmatori di computer passano molto tempo a lavorare da soli, è essenziale che sappiano lavorare in team in caso di progetti comuni.
D'altra parte, potrebbe essere necessario avere buone capacità di comunicazione, soprattutto se si lavora come freelance e si deve essere in costante contatto con i clienti. È importante essere empatici e comprendere le esigenze dei clienti. La creatività è un'altra abilità che i programmatori devono possedere, poiché il loro compito è quello di creare siti web e applicazioni che si distinguano dal resto.
Va da sé che un programmatore deve avere un bagaglio di conoscenze nel campo dell'informatica. Deve essere in grado di anticipare i possibili bug e, se si verificano, sapere come risolverli. Su base giornaliera, deve essere in grado di testare il design, la funzionalità e così via. È inoltre auspicabile che parlino correntemente l'inglese.
Uno stile di vita sedentario, il grande nemico del programmatore
I programmatori hanno uno dei tassi di disoccupazione più bassi al mondo. Ciò non sorprende se si considera che, al giorno d'oggi, i computer e la tecnologia sono presenti praticamente in tutti gli aspetti della nostra esistenza. Oltre a essere una professione con un basso tasso di disoccupazione, è anche molto ben retribuita.
Come sempre, ogni cosa ha i suoi alti e bassi. Uno degli aspetti negativi dell'essere un programmatore di computer è forse uno stile di vita sedentario, uno scenario che viene vissuto sempre più spesso da chi lavora in remoto. Essere un programmatore significa passare molte ore seduti davanti al computer. A seconda della difficoltà del progetto a cui si sta lavorando, possono esserci giorni interminabili in cui non si riesce a staccare gli occhi dallo schermo per ore e ore.
Tutto questo si traduce in uno stile di vita estremamente sedentario. Non sorprende che molti degli hobby dei programmatori siano legati al computer stesso, il che significa più ore davanti ad esso.
Uno stile di vita sedentario, come abbiamo detto più volte in FlexiSpot, è nemico della salute. La mancanza di esercizio fisico non è solo legata alla tendenza ad aumentare di peso, ma anche al peggioramento della salute. Sì, lo sport è vita.
Una delle possibili soluzioni che i programmatori di computer possono attuare per ridurre lo stile di vita sedentario è quella di apportare cambiamenti nel loro ufficio. Ad esempio, potrebbe essere una buona idea sostituire la scrivania tradizionale con una scrivania regolabile. Abbiamo già parlato in diverse occasioni di questo pratico mobile, che consente di alternare periodi di seduta e in piedi durante la giornata lavorativa.
Anche se all'inizio può sembrare un po' strano lavorare in piedi, è solo questione di abituarsi. In professioni sedentarie come quella dei programmatori di computer, questo tipo di soluzione può portare una ventata di aria fresca nella giornata lavorativa. Cosa ne pensate? Volete provarla? Vi aspettiamo nel catalogo FlexiSpot.